Lo studio dei fitofarmaci è essenziale per offrire rimedi efficaci e a basso prezzo per le malattie più comuni della regione. Il GSA si impegna in una attività che possa promuovere il valore di tali terapie portando ad una validazione dei metodi di raccolta e conservazione del materiale, alla standardizzazione delle metodiche di preparazione e d’uso.
Sono attivati orti di produzione di essenze coltivabili con procedure di selezione dei terreni e delle sementi e talee.
E’ stato finanziato il convegno internazionale del gennaio 2002 e l’acquisto di un essiccatore necessario per la preparazione dei materiali. E’ in programma la stesura di dispense e materiale informativo specifico.
Referente del progetto in Benin: prof Corneille, biologo, responsabile dell’orto botanico di Cotonou
Referenti in Italia: dr.ssa Mariapia Ferrario
Apertura progetto: novembre 2001
Durata prevista: 3 anni
A fine 2002 risultano stanziati € 20.000,00
Per il 2003 è previsto un impegno finanziario del GSA di € 7.000,00
Cod: GSA18BN
Studio fitofarmaci e rimedi tradizionali nell’Atakora
Studio dei farmaci naturali e dei rimedi tradizionali nell’Atakora
Stato: Bénin
Nel cortile dell’ospedale arrivano le mamme con le loro masserizie. Curiosando nei loro sacchi e nelle loro pentole si scoprono spesso foglie e cortecce i cui effetti possono essere molto importanti se ben calibrati.
Coltivazione di erbe medicinali nel Centro di Salute a Porga: le terapie tradizionali hanno sicuramente grande spazio nella farmacopea africana. La loro efficacia è spesso messa in dubbio: studi seri possono definire meglio le modalità di impiego e le effettive potenzialità di questi antichi rimedi.
Il moderno essiccatore, recentemente installato a Tanguiéta, permette di preparare in modo rapido e sicuro una grande quantità di erbe medicinali e di conservarle nel modo migliore.
Distribuzione di farmaci in pediatria a Tanguiéta: malattie spesso insensibili a farmaci della medicina ufficiale, trovano ottimo rimedio in preparati vegetali suggeriti dall’esperienza di vecchi guaritori e sperimentati con successo anche da medici europei.
Aggiornato il: 16 Febbraio 2024