Cod: GSA16TG

Nuove terapie per l’infezione da HIV

Studio di nuove strategie terapeutiche per l’infezione da HIV

Stato: Togo

Progetto elaborato in collaborazione con l’Associazione Fatebenefratelli per la ricerca.
Si propone di attuare un monitoraggio scientificamente corretto delle terapie anti HIV per poter validare ipotesi terapeutiche alternative a quelle usate in occidente e di difficile gestione nel continente africano.
La recente disponibilità dei farmaci antiretrovirali in Togo rende ancor più necessario disporre delle apparecchiature e delle competenze tecniche per monitorare l’infezione dal punto di vista virologico e immunologico.
Sono coinvolti tecnici di laboratorio dell’Ospedale di Legnano e Magenta, medici specialisti di Malattie Infettive degli ospedali di Legnano, San Remo, Genova e Pavia.
Sono già stati attuati periodi di formazione di tecnici africani in Italia e altri ne sono previsti per il 2003. Medici togolesi esporranno i risultati ottenuti dal lavoro in corso in occasione di convegni internazionali in Europa e in Africa. L’Istituto Superiore di Sanità italiano è costantemente informato dell’evoluzione del progetto
Referente del progetto in Togo: dr. Adbogadzé, Primario medico dell’Ospedale di Afagnan
Referenti in Italia: dr. Paolo Viganò e dr. Giuseppe Ferrea, infettivologi
Apertura progetto: ottobre 2001
Durata prevista: 5 anni
A fine 2002 risultano stanziati € 30.000,00
Per il 2003 è previsto un impegno finanziario del GSA di € 30.000,00

Anche sui muri del villaggio di Afagnan l’invito ad aiutare i malati di AIDS.
La disperazione per una malattia senza serie prospettive di cura favorisce l’imperversare di imbroglioni e ciarlatani (tutto il mondo è paese!).
Nella loro semplicità i messaggi cercano di essere efficaci. Purtroppo sono poco ascoltati.
Nel tempietto Vudu si portano offerte agli spiriti degli antenati per scongiurare la malattia.
Al Pronto Soccorso dell’ospedale di Afagnan è sempre più facile veder giungere un malato di AIDS in condizioni disperate
Il mercato è la più formidabile occasione di incontro per gli abitanti di villaggi vicini e lontani, ma è anche uno dei punti critici per la diffusione dell’HIV.
Si vendono amuleti e feticci capaci di prevenire ogni malattia ma una efficace azione di prevenzione stenta molto a farsi strada.

Aggiornato il: 16 Febbraio 2024