L’ampliamento del Sacred Heart Hospital, cui ha contribuito anche il GSA con il progetto GSA3GH per la prevenzione e diagnosi precoce della TBC finanziato anche dall’Amministrazione comunale di Seregno, richiede un potenziamento della diagnostica strumentale e di laboratorio a fronte del notevole incremento di pazienti che afferiscono alla struttura.
La precedente esperienza di collaborazione ha spinto i responsabili dell’Ospedale a chiedere l’intervento del GSA per il potenziamento della diagnostica radiologica e la sierologia di laboratorio oltre che per la fornitura di materiale didattico e la formazione del personale.
Referenti del progetto in Ghana: sr. Arcade, direttore dell’Ospedale, Padre Angelo Confalonieri, amministratore della diocesi di Abor da cui dipende l’Ospedale.
Referenti in Italia: Attilio De Battista, tecnico per le strutture radiologiche, Paolo Viganò infettivologo
Apertura progetto: ottobre 2002
Durata prevista: 3 anni
A fine 2002 non ancora iscritte a bilancio le somme definite per l’acquisto delle apparecchiature che saranno pagate nel 2003
Per il 2003 è previsto un impegno finanziario del GSA di € 10.000,00
Cod: GSA23GH
Diagnosi e trattamento delle malattie parassitarie a Weme
Stato: Ghana
Con suor Arcade si definiscono i nuovi piani di intervento del GSA all’Ospedale di Weme.
La nuova struttura della radiologia, ormai pronta per accogliere le nuove apparecchiature.
Il laboratorio dell’Ospedale di Weme è ridotto ai minimi termini: necessita un deciso intervento del GSA per metterlo in condizione di sostenere il grande lavoro dei reparti.
Il reparto di maternità è terminato da poco; una grande opportunità per le donne che sempre più numerose si rivolgono all’Ospedale Sacro Cuore di Weme.
I primi giorni di vita sono una grande scommessa in Africa: a Weme sono sempre più numerosi i bambini che la stanno vincendo.
Un raffinato tocco architettonico non guasta per il nuovo ingresso della maternità: per le mamme questo e altro!
A piccoli passi anche la sala operatoria è in grado di garantire delle buone condizioni di intervento. Parti cesarei, ernie, peritoniti e fratture sono la quotidianità. Interventi più impegnativi non possono essere affrontati dai medici dell’Ospedale e vengono dirottati sull’Ospedale della capitale.
Padre Angelo Confalonieri, seregnese dalla testa ai piedi, è delegato dal Vescovo per garantire la corretta gestione dell’Ospedale di Weme. Chi conosce la sua storia sa di poter essere sicuro. Conosce tutti i modi per tenere a galla una struttura in qualsiasi bufera; se poi si tratta di centri per l’assistenza a malati non permette che ci siano limiti alla Provvidenza!
Incontro della delegazione GSA con il Vescovo di Abor, Mons. Adanouty, molto attento ai problemi dell’evangelizzazione in un contesto di un forte impegno sociale della Chiesa.
Aggiornato il: 19 Febbraio 2024