Il fabbro dei re

Voglio parlarvi del grande regno del Bénin, della città di Ife: fu lì che Dio si fermò per creare il mondo infinito delle sue bellezze. Le amazzoni del re Oba controllavano i commerci di tutta la regione e garantivano la prosperità dell’impero. Alla sua corte vivevano e lavoravano i fabbri, signori del bronzo, il metallo ritenuto il più duro dell’universo.

Per tutta la vita forgiavano nel bronzo i simboli del re e le insegne del suo potere: il leopardo, signore della foresta, simboleggiava Oba, il gallo, signore del tempo,
simboleggiava il suo potere al di là del tempo.
Grande fu lo stupore quando, nel 1897, gli inglesi portarono in Europa, come bottino di guerra, centinaia di opere in bronzo realizzate con perfetta tecnica di fusione…

Vieni anche tu a scoprire i misteri e i capolavori della fusione del bronzo negli antichi regni dell’Africa occidentale esposti a Seregno nel:

Chiostro dell’Abbazia dei Monaci Benedettini
Via Stefano da Seregno, 100
dal giorno 13 al 28 novembre 2004
(ore 9.00-12.00 e 16.00-18.30)

“La fucina del fabbro” è uno stimolante viaggio che ti farà conoscere uno dei misteri più antichi della tradizione africana.

Ti sono piaciuti i bronzi dell’antico regno del Bénin?
Perché non provi anche tu a progettare e realizzare, insieme ai tuoi amici, una fusione o una realizzazione in creta o in qualsiasi altro materiale plastico che sia il segno dell’incontro tra popoli e culture diverse?
Ti aiuteranno i tuoi insegnanti e i tuoi genitori.

Partecipa al concorso il Fabbro dei Re
Anche il tuo lavoro andrà in mostra!

Per informazioni:
– Segreteria delle Scuole di Seregno
– Gruppo Solidarietà Africa – GSA – Onlus
20038 Seregno (MI) – Via S. Benedetto, 25
Tel. e fax 0362.221280
e-mail: gsafrica@tin.it – www.gsafrica.it

Per visite programmate:
– Abbazia s. Benedetto
Tel. 0362.268911 (ore 9-12; ore 16-18.30)
REGOLAMENTO
– La partecipazione al concorso, libera e gratuita, è aperta a tutti gli alunni delle scuole di Seregno

– Gli insegnanti sono promotori e garanti dell’originalità delle opere presentate che possono
essere realizzate da singoli o da gruppi all’interno della stessa classe o della stessa scuola.

– La tecnica di realizzazione è libera.

– Vengono ammesse al concorso tutte le opere pervenute al comitato organizzatore entro il 31 marzo 2005, tramite le segreterie delle scuole di appartenenza.

– Ciascuna opera deve essere corredata dalla scheda di partecipazione allegata (in costruzione), compilata in ogni sua parte.

– Le realizzazioni presentate rimarranno proprietà del GSA che sarà libero di utilizzarle nell’ambito delle sue finalità.

– La giuria incaricata di giudicare le opere proposte è composta da personalità della cultura e dell’arte. I suoi giudizi sono inappellabili.

– Le migliori realizzazioni saranno premiate con prodotti artistici dell’artigianato africano.

– La consegna dei premi avverrà nell’ambito della manifestazione “Il Baobab della solidarietà” (maggio 2005)

– Le opere premiate e tutte quelle che la giuria riterrà meritevoli, saranno esposte in mostra (maggio 2005)

– In qualsiasi momento, al solo scopo di ottenere una migliore riuscita della manifestazione, il GSA si riserva di modificare il presente regolamento.

Scarica il libretto La fucina del fabbro